Scritto e interpretato da: Paolo Cilfone
Grammatica scenografica: Paolo Cilfone
Partitura musicale: Paolo Cilfone

Giobbe, uomo giusto e retto agli occhi di Dio,  è spettatore involontario del patto tra Dio e Satana che prevede la perdita di tutte le ricchezze dell’uomo.
Satana ha l’intento di dimostrare a Dio che l’uomo vive solo per interesse,
e non per amore.

In uno spazio chiuso dove solo l’aria è vita, Giobbe cerca risposte alle suo destino: dapprima interroga se stesso, e poi cerca risposte dialogando con suoi amici.

Non trovando nessuna conforto, Giobbe attacca con veemenza Dio, l’unico colpevole delle sue ingiuste sofferenze.

Ogni uomo pone domande, cerca risposte.
La vita è fatta di domande che non troveranno mai risposte.